I Beatles

I Beatles hanno segnato un periodo importantissimo per la musica dagli anni 60 agli anni a gli anni 70. Essi hanno influenzato la musica, moda, e costumi dell'epoca e hanno dato l'inizio alla Pop Art uno stile semplice e commerciale per l'arte.

Tutto è partito da John Lennon e Paul McCartney quando si sono incontrati in un palcoscenico di musica rock essi erano i chitarristi di due gruppi diversi. Dopo questo fatto nasce una specie di duetto che ha una serie di importanti successi. Nel 1958 si aggiunge George Harrison. I futuri "Beatles" si chiamavano "the Quarryman" e poi ad esso si aggiungono altri componenti ... ma i "Beatles" perché riuscirono a diventare cosi famosi? I Beatles diventarono popolari grazie a John Lennon che dopo la morte della madre scopre in lui una fortissima passione per la musica. Nel 1959 entra nel gruppo Stuart Sutcliffe un bassista, poi Pete Best un batterista. I Beatles vanno ad Amburgo e creano un look e un taglio di capelli che diventerà famoso grazie a loro. Nel 1962 i Beatles fanno un provino in una casa discografica "Decca", ma il loro potenziale non viene riconosciuto. Il gruppo viene scritturato dalla casa discografica "EMI" che però vuole sostituire il batterista Pete Best con Ringo Starr. Nel 1962 esce il loro primo singolo "Love me do" dove hanno un grandissimo successo, nel 1964 i loro 5 pezzi nel primo posto della classifica americana. Nasce la "Beatlesmania" una forma di "droga per i fan" un fenomeno senza precedenti dove i fan si innamorano dei beatles sia per la musica ma anche per la cultura, il sesso, e l'età! "Let it be" nel 1970 questo è l'ultimo album dei Beatles. E nel 10 aprile del 1970 Paul McCartney comunica che il gruppo si è definitivamente sciolto. E nel 1980 dopo l'uccisione di John Lennon il quartetto non ha nessuna possibilità di una nuova ricostruzione.

_Marta S.

Bob Dylan

Bob non ha mai voluto identificarsi in un genere musicale ma si è sempre orientato col genere folk. Dylan voleva che le sue canzoni no fossero solo canzonette orecchiabili ma veri e propri inni di rivolta.

Bob è vissuto in un decennio molto burrascoso gli anni '60, nel corso dei quali c'è stata la guerra in Vietnam, l'assassinio di Bob Kennedi, la crisi di cuba, insomma visse in degli anni burrascosi e pieni di avvenimenti terribili.

Dylan con il suo bum discografico, movimentò vere e proprie rivolte in tutti gli stati uniti, per far capire i loro ideali ad'esempio l'odio verso il razzismo, per la guerra, per le discriminazioni.

Una canzone secondo me molto bella che tratta di questi temi contro il razzismo e la guerra è "Blowin' in the wind".

Durante la sua carriera musicale Dylan ha sperimentato molti generi musicali; questo ha potuto espandere il suo pubblico e quindi anche le rivolte.

Bob ha ricevuto molti premi durante la sua carriera tra cui la massima onorificenza della casa bianca ricevuta da Barack Hobama per la sua dedizione ai diritto civili.

Un altro premio ricevuto è stato il premi Nobel per la letteratura ricevuto nel 2016.

_Giacomo B

Woodstock

Woodstock è il più grande festival della storia del rock e la maggior parte degli spettatori sono giovani.

Tale evento si tenne, per la prima volta nella cittadina rurale di Bethel, nello Stato di New York, in una distesa di prato di proprietà priva e durò 3 giorni, dal 15 al 17 agosto 1969. Da lì poi è iniziata la diffusione della cultura hippie.
Nel corso degli anni questa manifestazione ospitò alcuni dei più grandi compositori della musica rock come Jimi Hendrix e Janis Joplin.

Il primo annuncio sul giornale di tale festival diceva così: "Giovani, con capitale illimitato, sono alla ricerca di interessanti opportunità di investimento e business, legali". Queste parole furono pensate da un gruppo di quattro giovani organizzatori, che diedero poi vita a un evento ben più grande e importante delle loro aspettative.

Esso fu ideato per poter ospitare più di cinquantamila persone nel concerto e che in futuro darà un grande lancio per il rock di tutto il mondo.

Per pubblicizzare al massimo questo concerto e per attirare più persone possibili i quattro organizzatori stamparono centinaia di migliaia di biglietti ed in base a quello che si spendeva era possibile partecipare 1, 2 o 3 giornate.

Il vicinato si oppose perchè non voleva avere 3 giorni di giovani stravaganti o addirittura "drogati" sotto le loro case, così dopo varie battaglie legali, il festival fu piu fatto a Walkill e neppure nelle sue vicinanze.

A tal punto il festival era ad un passo dalla disfatta, tutti i concertisti avevano ritirato i biglietti e persino i negozianti erano preoccupati.

Entrò in gioco, allora, Max Yasgur che contattò il gruppo e rese disponibile lo svolgimento dell'evento nel suo terreno di circa 600 acri dove c'era anche un caseificio a ridosso di uno stagno il quale diventò famoso quando gli hippie si gettarono dentro.

Però tutte le costruzioni e la locazione dei contratti erano molto indietro: il palco, i padiglioni, i vari allestimenti per i bambini, bagni compresi.

Infine a causa del poco tempo a disposizione non fu possibile la costruzione di recinzioni e biglietterie e ciò portò alla nascita di nuove accuse per il gruppo incolpato di aver dato vita a un festival pericoloso e disorganizzato. Le parole decisive, però, furono dette dal proprietario del terreno il quale fece notare che un milione e mezzo di persone in verità potevano causare risse e disordini ma non fu così; anzi queste persone hanno creato una manifestazione dove regnavano comunità e un sentimento profondo di pace e amore.

Il festival si aprì con un cantante afroamericano che cantò "Hight flyin' bird" per poi suonare un paio di cover dei Betles, che per vari motivi non poterono essere presenti.

Il concerto durò qualche minuto e diventò quasi un inno per Woodstock.

Esso diventò un raduno di giovani desiderosi di cambiare il modo di vivere, la cultura domiante, la società, e di farlo a ritmo di musica, senza rinunciare ad esperienze al limite, come l'uso di droghe a scopo totalmente pacifico.

_Daniel P.